Pavimentazioni ecologiche: verso una progettazione sostenibile.

Le pavimentazioni ecologiche per esterni rappresentano una delle soluzioni più innovative per una progettazione sostenibile e contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. Scopriamo tutti i loro vantaggi.

Pavimentazione drenante Lunix

Per affrontare le conseguenze del cambiamento climatico, le città stanno adottando da tempo nuove strategie e politiche per mitigare e affrontare gli impatti e diminuire gli sprechi di energia e risorse.

L’attenzione verso l’ambiente rappresenta per qualsiasi azienda una delle sfide più importanti degli ultimi tempi.

In oltre 50 anni di storia di Ferrari BK, abbiamo imparato a sviluppare una visione focalizzata sul lungo periodo e mirata alla protezione dell’ambiente, rispettando le persone impiegate in tutti i processi.

Il nostro impegno è rivolto alla ricerca di tecniche, metodi e tecnologie in grado di produrre soluzioni reali ed efficaci.

Vediamo insieme come operiamo nel concreto per raggiungere una filiera di produzione sostenibile, partendo da un nuovo concetto: il modello città-spugna.

Un nuovo modello di città sostenibile: la città-spugna.

Il concetto di "città-spugna" si riferisce ad un'idea innovativa per affrontare il problema dell'acqua nelle città, in cui l'acqua piovana viene considerata una risorsa piuttosto che un problema da gestire.

Il sistema urbano viene progettato per raccogliere, trattare e utilizzare l'acqua piovana in modo sostenibile. Ciò significa che l'acqua piovana non viene considerata un rifiuto da scaricare, ma una risorsa da utilizzare.

Ad esempio, l'acqua piovana può essere raccolta e utilizzata per l'irrigazione del verde pubblico e privato, per il lavaggio delle strade e dei marciapiedi, e per il riempimento di serbatoi.

Per creare una città-spugna, sono necessarie alcune azioni di progettazione e implementazione. Ad esempio secondo i progettisti delle città spugna, l’asfalto e il cemento rendono impermeabili i centri urbani limitando il naturale deflusso delle acque meteoriche, pertanto bisognerebbe ridurre il loro utilizzo o pensare a soluzioni alternative, tra cui le pavimentazioni permeabili.

Modello di citta spugna

Pavimentazioni ecologiche drenanti per la gestione delle acque metereologiche

Le pavimentazioni permeabili in calcestruzzo Ferrari BK sono composte dal cosiddetto “calcestruzzo poroso”, un impasto che permette di raggiungere livelli di permeabilità all’acqua molto elevati, ovvero consentono all'acqua di filtrare attraverso la superficie e di penetrare nel terreno sottostante.

Questa semplice azione genera 2 vantaggi immediati:

  • L’acqua è libera di seguire il suo “corso naturale” evitando in tal modo di essere raccolta e spedita forzatamente e velocemente a valle.

  • L'acqua non rimane in superficie, evitando la formazione di ristagni e riducendo il rischio di allagamenti, soprattutto durante le tempeste e le precipitazioni intense. Inoltre evitare il formarsi di pozzanghere aumenta la sicurezza stradale.

Per questi motivi le pavimentazioni ecologiche drenanti e filtranti rappresentano un sistema di gestione sostenibile delle acque piovane: consentono infatti di realizzare pavimentazioni adatte al traffico veicolare e pedonale nel rispetto delle misure di tutela delle acque, combinando esigenze progettuali ed esigenze normative.


Pavimentazione V8 colore Luserna

Le nostre pavimentazioni da esterni drenanti e filtranti sono raccomandate anche dalla normativa (DM 23/06/2022 nuovo decreto di aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi in Edilizia), da adottare nei servizi di progettazione e lavori di ristrutturazione, nuova costruzione e manutenzione in edilizia, che prevede un uso intensivo di materiali permeabili.

Scopri le pavimentazioni ecologiche drenanti e filtranti Ferrari BK


Gestione sostenibile dell'acqua: il nostro impegno

Abbiamo visto come i pavimenti ecologici rappresentano una via alternativa che favorisce il naturale deflusso delle acque meteoriche e permette di riutilizzarla e abbattere gli sprechi.

Un lago immerso in una foresta in una giornata nuvolosa

L’acqua infatti, ancora prima di essere “smaltita”, rimane una risorsa preziosa e i problemi legati alla sua disponibilità interessano numerosi ambiti, compreso quello dell’edilizia.

Uno dei nostri concreti progetti di sostenibilità riguarda proprio il consumo di acqua: limitare e ridurre l’utilizzo di acqua rappresenta il primo passo per una gestione più sostenibile.

Tutte le pavimentazioni ecologiche per esterni Ferrari BK, in fase di produzione, richiedono poca acqua e poca energia. Cosa significa?

Tutti i materiali che proponiamo sono “a terra umida” quindi, a bassissimo consumo di acqua, e nascono da un ciclo di lavorazione “a freddo”. Ogni giorno, i nostri processi di produzione avvengono senza l’impiego di forni ad alta temperatura che richiederebbero grandi quantità di energia.

Una mano stringe l impasto umido con cui viene realizzata la pavimentazione

Anche la posa delle pavimentazioni è “a freddo”, cosa che ci permette di limitare al massimo il ricorso a fonti di energia.

I nostri metodi di produzione consentono risparmi energetici notevoli e permettono di ottenere dei prodotti di miglior qualità: In un mondo che richiede sempre più tecnologie a basso impatto energetico, la nostra tecnologia produttiva è testimonianza dell’impegno in politiche di sostenibilità ambientale in tutto ciò che facciamo.

Scopri di più sul basso consumo di acqua ed energia guardando questo video


Pavimentazioni ecologiche per esterni per la riduzione dell’isola di calore

Le isole di calore si verificano quando le superfici dell’ambiente come le strade, i marciapiedi e tutte le aree urbanizzate e pavimentate con un manto impermeabile di asfalto scuro, assorbono e accumulano il calore solare durante il giorno, rilasciando lentamente durante la notte.

Ciò può causare un aumento della temperatura urbana di ben 4-5°C rispetto alle zone periferiche e alle campagne circostanti causando diversi problemi come disagio termico per le persone, maggiore consumo di energia per la climatizzazione degli edifici e inquinamento dell'aria.


Modello che mostra la variazione di temperatura della citta rispetto alla campagna circostante

La soluzione proposta da Ferrari BK per contrastare questo fenomeno climatico è rappresentata dalle pavimentazioni ecologiche ad alta riflettanza, ovvero pavimentazioni progettate per evitare che il calore si accumuli e per ridurre il surriscaldamento cittadino.

Sono pavimentazioni caratterizzate da un elevato coefficiente di riflessione solare, che consente di ridurre l'accumulo di calore nell'ambiente circostante e di mitigare gli effetti delle isole di calore urbane. Questo tipo di pavimentazione, caratterizzata da colorazioni chiare, riflette una maggiore quantità di luce solare rispetto alle normali pavimentazioni, riducendo l'assorbimento di calore e mantenendo l'ambiente circostante più fresco.

Pavimentazione Via Iulia Grigio
Pavimentazione Via Iulia

Pavimentazioni ecologiche per esterni “mangia smog”

Ma com'è possibile che una pavimentazione ecologica per esterno “mangi” lo smog?

Il traffico eccessivo e le emissioni inquinanti dagli impianti di riscaldamenti sono solo alcuni dei tanti fattori che portano il livello di inquinamento delle nostre città ben oltre la soglia dei valori limite. Oltre alle misure preventive per ridurre la produzione di emissioni nocive, molte aziende sono alla ricerca di soluzioni in grado di contrastare attivamente le sostanze già presenti in atmosfera.

Per fortuna esistono pavimentazioni in grado di combattere lo smog. I nostri masselli ad esempio, sono disponibili con lo speciale cemento anti-smog della finitura BlueCity® che, attraverso la sola azione della luce naturale (fotocatalisi) è in grado di ossidare le sostanze inquinanti, trasformandole in sostanze non inquinanti.

Grafico sul funzionamento della fotodegradazione

Quando i materiali cementizi hanno proprietà fotocatalitiche, dimostrano un’efficienza straordinaria nell’ossidare le sostanze organiche e inorganiche nocive presenti nell’atmosfera, come gli ossidi di azoto, le polveri sottili PM 2.5, diversi composti volatili, aldeidi, benzene, toluene, e vari altri composti. Nitrati, solfati e carbonati, prodotti con la reazione, vengono quindi dilavati con l’acqua piovana e non sono dannosi per la salute e per l’ambiente. I dati quantitativi ottenuti da esperimenti svolti sia in laboratorio che sul campo, dimostrano l’elevata capacità di depurazione della finitura fotocatalitica BlueCity®.