I masselli filtranti V8® Ferrari BK per il Parco-Parcheggio di Bellagio
Verona - 16 ottobre 2020

Il bellissimo comune di Bellagio è un borgo lombardo considerato la perla del Lago di Como. Incantevole meta turistica e culturale, Bellagio è celebre per la sua posizione geografica davvero esclusiva: il borgo si trova proprio nel punto in cui si dipartono i due rami del lago di Como. Sormontato dalle Alpi, questo incantevole comune è uno dei luoghi più visitati del comasco.
L'esigenza progettuale
Negli ultimi trent’anni Bellagio ha sofferto di una cronica mancanza di parcheggi per le auto dei numerosi turisti italiani e stranieri in visita.
Il progetto Parco-Parcheggio nasce proprio dall’esigenza di dotare la cittadina di una serie di comodi parcheggi in prossimità del centro storico. Il primo obiettivo era quello di privilegiare una soluzione che non andasse a concentrare il traffico veicolare, e quindi i parcheggi troppo vicini al centro storico, in primis per mancanza di spazi, ma anche perché si voleva dirottare il passaggio delle auto e quindi non aumentarne ulteriormente la concentrazione in una zona già densamente trafficata.
A questo è seguito il secondo obiettivo del progetto, ossia dare la possibilità ai turisti di frequentare e conoscere zone non esattamente centrali con il conseguente risultato di valorizzare anche le aree più periferiche poiché, avendo desiderio di visitare la parte storica di Bellagio, trovassero a loro disposizione un gradevole parcheggio scoprendo nel contempo nuove zone della cittadina.
Infine l’inserimento con raffinatezza di piccoli giardini ricchi di alberi e fioriture, regalando la percezione di un paesaggio diffuso senza rinunciare agli obiettivi ecologici con una pavimentazione altamente drenante e cromaticamente coerente con il contesto.
V8®: drenante ed ecologico
Per quanto riguarda la pavimentazione, è stata scelta una tipologia drenante che si confacesse alla realizzazione di parcheggi a raso e non multipiano, quindi con superfici non coperte e soggette a intemperie.
V8® è risultata la pavimentazione ideale per questo progetto, la sintesi perfetta tra un design innovativo che sottolinea l’aspetto elegante del borgo, e la modularità e le caratteristiche tecniche dei masselli che insieme offrono un’ottima capacità drenante e consentono di realizzare superfici continue, ossia prive di barriere architettoniche, perfette per il transito di pedoni e ciclisti.
Il progetto Parco-parcheggio
Il parco-parcheggio di Bellagio risolve anche con originalità l’esigenza di espandere l’area di visita di una meta turistica che vede nel solo centro storico la concentrazione dei visitatori. A firma di Igor Pescialli ed Emilio Trabella per la parte paesaggistica, il progetto risolvendo la mancanza di parcheggi restituisce un’area che non solo assolve al mandato ma ripristina parti di Bellagio degradate e abbandonate – piazzali asfaltati, superfici su cui una volta insistevano dei vivai ora dismessi: il Comune, attraverso un’operazione di individuazione, ha cercato di perseguire un intervento che non andasse a occupare dei suoli comunque pregevoli, ma aree già in parte compromesse e da valorizzare. Pertanto, in accordo con la Soprintendenza che ha approvato il progetto, è stato fatto un intervento che avesse come obiettivo un “parco-parcheggio” dove, in assenza di auto (quindi nelle stagioni in cui vi erano meno turisti), non si vedesse una mera spianata di cemento ma parcheggi che ospitassero anche piccoli giardini caratterizzati dalla presenza di aiuole arricchite dai cromatismi delle fioriture. È stata prestata, pertanto, particolare attenzione all’inserimento della natura: la consulenza è stata affidata a Emilio Trabella, conferendo maggiore dimensione ai singoli parcheggi, passando dallo standard di 25 mq per auto a una densità di 45 mq per auto, 20 mq dei quali sono dedicati a spazi verdi che ospitano alberi ad alto fusto, tappezzanti e fioriture in varietà.